I bonus idrici o bonus acqua sono delle misure volte a ridurre la spesa per il servizio idrico integrato di una famiglia in condizione di disagio economico e sociale. Lario Reti Holding e l’Ufficio d’Ambito di Lecco hanno adottato fin dal 2016 queste misure di solidarietà, erogando da allora contributi pari a circa 800.000 Euro.

Icona Bonus Acqua

Dall’anno 2021 sono previste 3 tipologie di bonus idrico, che vengono spiegate nel dettaglio in questa pagina:

1) Bonus Sociale Idrico di ARERA

2) Bonus Idrico Integrativo locale

3) Bonus Idrico Straordinario per emergenza COVID-19

1) Il Bonus Sociale Idrico di ARERA


Aggiornamento ARERA sui bonus dal 2021

Fermo restando il riconoscimento dell’intero ammontare di bonus annuo spettante a ciascun nucleo familiare, è stato avviato nel mese di luglio 2021 il processo per il riconoscimento dei bonus sociali elettrici e gas alle forniture dirette, e successivamente quello per il riconoscimento dei bonus sociale gas nel caso di forniture condominiali (che vengono ricercate dal sistema solo qualora non sia stata prima individuata una fornitura diretta intestata ad uno dei componenti del nucleo familiare).

Il processo per il riconoscimento del bonus sociale idrico ha richiesto maggiori approfondimenti e adempimenti, in particolare correlati al rispetto della normativa in materia di privacy. Di conseguenza, il bonus sociale idrico 2021 verrà riconosciuto agli aventi diritto nel corso dell’anno 2022, con modalità che saranno rese note successivamente.

Maggiori informazioni sul sito ARERA

Il bonus idrico o bonus acqua,  previsto dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 13 ottobre 2016, consente di non pagare un quantitativo minimo di acqua a persona per anno. Tale quantitativo è stato fissato in 50 litri giorno a persona (18,25 mc di acqua all’anno), corrispondenti al soddisfacimento dei bisogni essenziali.

Dal 1° gennaio 2021 i bonus sociali per disagio economico saranno riconosciuti automaticamente ai cittadini/nuclei familiari che ne hanno diritto, senza che questi debbano presentare domanda. Le condizioni necessarie per avere diritto ai bonus per disagio economico non cambiano:

  1. appartenere ad un nucleo familiare con indicatore ISEE non superiore a 9.530 euro, oppure
  2. appartenere ad un nucleo familiare con almeno 4 figli a carico (famiglia numerosa) e indicatore ISEE non superiore a 20.000 euro, oppure
  3. appartenere ad un nucleo familiare ritolare di Reddito di cittadinanza o Pensione di cittadinanza.

Uno dei componenti del nucleo familiare ISEE deve essere intestatario di un contratto di fornitura elettrica e/o gas e/o idrica con tariffa per usi domestici e attivo, oppure usufruire di una fornitura condominiale gas e/o idrica attiva. Ogni nucleo familiare ha diritto a un solo bonus per tipologia – elettrico, gas, idrico – per anno di competenza.

Dal 1° gennaio 2021 gli interessati non dovranno più presentare la domanda per ottenere i bonus per disagio economico presso i Comuni o i CAF.

Sarà sufficiente che ogni anno, a partire dal 2021, il cittadino/nucleo familiare presenti la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per ottenere l’attestazione ISEE utile per le differenti prestazioni sociali agevolate (es.: assegno di maternità, mensa scolastica, bonus bebè ecc.)

Sul sito di ARERA, al link indicato di seguito, sono disponibili tutte le informazioni su come compilare la DSU, quali bonus vengono presentati automaticamente, come avverrà l’erogazione del bonus, quanto vale il bonus acqua e cosa avverrà dei bonus per disagio economico in corso al 31 dicembre 2020, nonché il numero verde di ARERA per richiedere tutte le informazioni aggiuntive in merito.

Per maggiori informazioni e modulistica consulta il sito www.arera.it 

2) Il Bonus Idrico Integrativo Locale


Il Bonus Idrico Integrativo Locale, voluto dall’Ufficio d’Ambito e da Lario Reti Holding, mira a riconoscere condizioni di miglior favore rispetto a quelle minime previste dalla regolazione nazionale agli utenti del Servizio Idrico Integrato (SII) che versano in condizioni di disagio economico o che risultino beneficiari di Reddito di cittadinanza (Rdc)/Pensione di cittadinanza (Pdc) ai sensi dell’articolo 1 del decreto legge 28 gennaio 2019, n. 4, convertito con modificazioni dalla legge 28 marzo 2019 n. 26. Il bonus idrico integrativo locale riconosce un ammontare aggiuntivo agli utenti ammessi al bonus sociale idrico nazionale.

Le agevolazioni integrative sono concesse automaticamente a tutti gli utenti domestici residenti, con un contratto di fornitura diretto o condominiale (indiretto), in condizione di disagio economico sociale o che risultino beneficiari di Rdc/Pdc, che hanno ottenuto il bonus sociale idrico nazionale, senza necessità di presentare ulteriori richieste formali.

3) Il Bonus Idrico Straordinario per Emergenza COVID-19


L’Assemblea dei Soci di Lario Reti Holding del 29 maggio 2020 ha deliberato all’unanimità di costituire uno strumento di aiuto alle famiglie in difficoltà a causa dell’emergenza da COVID-19, destinandovi la somma di 500 mila Euro: il Bonus Idrico Straordinario.

Questa nuova misura si aggiunge al Bonus Idrico Sociale stabilito da ARERA e al Bonus Idrico Integrativo Locale voluto da ATO e Lario Reti Holding (maggiori informazioni su questi altri due tipi di bonus sono disponibili in questa pagina).

A seguito di un lavoro congiunto tra Lario Reti Holding, Ufficio d’Ambito e i Comuni della Provincia di Lecco, è stato stabilito un Bando per l’Assegnazione del Bonus Idrico Straordinario a sostegno dei cittadini e delle famiglie per gli anni dal 2021.

Di seguito sono disponibili i dettagli e la modulistica, da presentare al proprio Comune.