Servizio Idrico Provinciale

Lario Reti Holding S.p.A. è, dal 1° gennaio 2016, il gestore del Servizio Idrico Integrato per tutti i Comuni della Provincia di Lecco. Lario Reti Holding è un’azienda a completo capitale pubblico e i proprietari sono 87 Comuni delle Province di Lecco e Como, nonché la Provincia di Lecco stessa, tramite un’Azienda Speciale denominata Ufficio d’Ambito di Lecco.

Gli attori principali del servizio idrico provinciale sono quindi tre:

 

Il Gestore
Il Gestore
L'Ufficio d'Ambito
L'Ufficio d'Ambito
I Comuni
I Comuni

Lario Reti Holding S.p.A.

Lario Reti Holding S.p.A. è il risultato di una fusione tra diverse aziende, approvata nel 2007 ed avviata nel corso del 2008. Nasce ufficialmente il 22 aprile 2008 e i soggetti confluiti per fusione sono società già operanti sul territorio della Provincia di Lecco nel settore dei servizi al pubblico. Dal 1° gennaio 2016 è il Gestore del Servizio Idrico Integrato per l’intera Provincia di Lecco.

L’organizzazione
Lario Reti Holding S.p.A. è oggi impostata secondo i più moderni criteri di organizzazione aziendale. Il primo e più importante organo è il Consiglio di Amministrazione, che stabilisce le linee guida aziendali. Alle dipendenze del Consiglio si trovano il Direttore Generale e l’Internal Audit.

Al Direttore Generale rispondono direttamente due Divisioni – Corporate, Tecnica, Qualità Sicurezza e Ambiente – nonché le strutture di Qualità Sicurezza e Ambiente, l’Information Management di Rete e lo Staff di Direzione Generale.

  •  La Divisione Tecnica ha la responsabilità di garantire l’efficientamento delle infrastrutture del SII, la loro corretta conduzione e manutenzione degli impianti e le reti della Società, la realizzazione del piano degli investimenti nonché il raggiungimento degli obiettivi di qualità tecnica.
  • La Divisione Corporate ha la responsabilità di garantire supporto al business, gestendo i rapporti con i fornitori e i servizi alla clientela, la fatturazione e bollettazione dei consumi agli utenti, contabilità, tesoreria e controllo di gestione.
  • Il reparto Qualità, Sicurezza e Ambiente ha la responsabilità di garantire l’integrazione dei processi aziendali relativi alla qualità, alla sicurezza e all’ambiente, nonché le tematiche inerenti alla sostenibilità e implementazione delle politiche di Water Safety Pian.
  • Lo Staff di Direzione Generale supporta il Direttore Generale nello svolgimento delle sue funzioni. Include le Risorse Umane, gli Affari Legali e la Comunicazione.

I compiti
In quanto Gestore del Servizio Idrico Integrato, Lario Reti Holding S.p.A. organizza il servizio e persegue gli obiettivi posti, occupandosi della manutenzione ordinaria, straordinaria e dei nuovi investimenti previsti all’interno del Piano d’Ambito, degli allacciamenti, della bollettazione, della riscossione della tariffa e di tutti quei servizi direttamente collegati agli utenti.

Il gestore assume obblighi ben precisi nei confronti degli utenti attraverso la Carta del Servizio Idrico Integrato, un documento che costituisce una precisa scelta di chiarezza e trasparenza nel rapporto tra il gestore e gli utenti in quanto permette al singolo cittadino di conoscere ciò che deve attendersi dal gestore e costituisce, allo stesso tempo, un mezzo per controllare che gli impegni siano rispettati. Più nello specifico, la Carta del Servizio Idrico Integrato fissa i principi per l’erogazione dei servizi d’acquedotto, fognatura e depurazione, ed i relativi standard di qualità che il Gestore si impegna a rispettare.

La storia
I soggetti confluiti in Lario Reti Holding S.p.A. sono società già operanti nel settore dei servizi al pubblico nella provincia di Lecco: ACEL S.p.A. (e le controllate ACEL Service e AGE), Ciab S.p.A., Ecosystem S.p.A. (e la controllata Ecosystem Gas), Ecosystem Reti S.p.A., Rio Torto Servizi S.p.A., Rio Torto Reti S.p.A. A partire dal 2008 la struttura della società si è modificata ulteriormente, seguendo il percorso rappresentato, fino ai giorni nostri.


L'Ufficio d'Ambito

A partire dal 1994, la legge ha coniato un termine ed un concetto fondamentale per il Servizio Idrico: l’Ambito Territoriale Ottimale (ATO). L’ATO rappresenta la circoscrizione amministrativa di governo del Servizio da parte degli Enti locali, i Comuni, chiamati ad esercitare non più singolarmente ma in modo associato le funzioni di programmazione, pianificazione, vigilanza e controllo del Servizio Idrico Integrato.

In Lombardia, gli ATO coincidono con i confini amministrativi delle Province e l’Ufficio d’Ambito della Provincia di Lecco è l’Azienda Speciale incaricata di governare l’Ambito Territoriale Ottimale lecchese. L’Azienda è istituita con delibera di Consiglio provinciale n. 103 del 20/12/2011, che ne ha approvato anche lo Statuto.

L’organizzazione
Sono organi dell’Ufficio d’Ambito: il Consiglio di Amministrazione con il Presidente e il Direttore.

  • Il Consiglio di Amministrazione è composto da 5 membri, incluso il Presidente, nominati dal Presidente della Provincia di Lecco. Quattro dei membri sono designati dalla Conferenza dei Comuni, in rappresentanza delle diverse fasce demografiche dei Comuni appartenenti all’ATO. Il Consiglio è l’organo d’indirizzo e di governo e ha tutti i poteri per l’amministrazione ordinaria e straordinaria dell’Ufficio d’Ambito.
  • Il Direttore attua gli indirizzi strategici definiti dal Consiglio ed è responsabile di tutta la gestione e del buon andamento amministrativo, contabile e finanziario dell’Ufficio d’Ambito.

I compiti
L’Ufficio d’Ambito della Provincia di Lecco ha compiti di pianificazione, regolazione e controllo a livello locale; affida il Servizio Idrico Integrato al Gestore e completa la regolazione a livello nazionale, stabilita dalla Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA).

  • Pianificazione: L’Ufficio d’Ambito prevede quando, come e con quali risorse si dovranno realizzare gli interventi di acquedotto, fognatura e depurazione necessari a dare un servizio efficace ed efficiente ai cittadini nel rispetto delle normative vigenti in materia. Questa funzione si realizza attraverso l’approvazione del Piano d’Ambito, che è lo strumento di programmazione e di definizione degli interventi, sia dal punto di vista economico sia da quello delle priorità, costituito dagli elaborati previsti dell’art. 149 del D.Lgs. 152/2006.
  • Regolazione: l’Ufficio d’Ambito detta le norme per il corretto funzionamento della gestione del Servizio Idrico Integrato, così da garantire un equilibrio di rapporti e di diritti tra il Gestore del Servizio e i  cittadini/utenti, definendo inoltre la tariffa idrica.
  • Controllo: il Servizio e l’attività del Gestore, al fine di verificare il raggiungimento degli obiettivi e i livelli di qualità previsti dal Piano d’Ambito. Infine valuta l’andamento economico e finanziario della gestione, definisce il complesso delle attività necessarie a verificare la corretta e puntuale attuazione del Piano degli Investimenti e assicura una corretta applicazione della tariffa.
  • Affidamento: l’Ufficio d’Ambito affida il Servizio Idrico Integrato al Gestore e stipula con esso un’apposita convenzione che stabilisce e disciplina i rapporti tra Ufficio d’Ambito e Gestore.

L’Ufficio d’Ambito svolge quindi una funzione di regolatore con l’obiettivo di assicurare la tutela del cliente nei confronti del gestore.

Visita il sito internet dell'Ufficio d'Ambito 

I Comuni

I Comuni conservano un ruolo significativo in quanto, riuniti in un’apposita assemblea denominata «Conferenza dei Comuni» dell’Ambito Territoriale Ottimale (ATO), sono chiamati a esprimere pareri obbligatori e vincolanti sugli atti fondamentali che la Provincia, su proposta dell’Ufficio d’Ambito, dovrà approvare.

Sono inoltre i proprietari di Lario Reti Holding S.p.A. e ne compongono l’Assemblea dei Soci, che approva le politiche industriali e finanziarie.

I Comuni soci eleggono i propri rappresentanti all’interno di uno speciale Comitato di Indirizzo e Controllo che ha poteri di iniziativa, di monitoraggio e di verifica sull’attività di Lario Reti Holding e sull’operato del CDA. Il Comitato, alle cui riunioni partecipa anche l’Ufficio d’Ambito, valuta l’andamento economico, il budget, il bilancio, i piani strategici e industriali e la programmazione degli investimenti societari.