Calco: nessuno sversamento dall’impianto
Lario Reti Holding segnala che, contrariamente a quanto apparso sui mezzi di informazione di massa, non sono stati registrati episodi di andamento anomalo del depuratore di Calco nella data del 26 agosto o in quelle precedenti.
L’impianto di depurazione al servizio dell’agglomerato di Calco è stato oggetto di una procedura di infrazione europea, già presente al momento dell’affidamento al Gestore del servizio idrico integrato. La Società ha recentemente completato gli interventi di potenziamento dell’impianto stesso, investendo oltre 3 milioni di euro e superando la procedura di infrazione, riportando i valori di scarico ampiamente all’interno dei parametri di legge.
L’investimento ha comportato il convogliamento delle acque reflue alla nuova linea di depurazione, cosa che ha consentito di incrementare le capacità di depurazione dell’impianto, misurabile anche con la maggior quantità di fanghi trattenuti e non rilasciati in ambiente, passati da 150 tonnellate/anno a 750 tonnellate/anno (previsione sul 2020).
Le analisi degli scarichi, realizzate regolarmente da ARPA e dagli autocontrolli della Società stessa, confermano quanto sopra riportato e sono pubblicate su SIRe Acque (Sistema Informativo Regionale Acque) a cui la Provincia e gli altri organi di controllo accedono regolarmente.
Lario Reti Holding rimane a disposizione delle autorità competenti per ogni chiarimento o informazione che si rendesse necessaria.