
Descrizione
Pagnona è servito da un piccolo impianto di depurazione, la cui potenzialità di progetto è pari a 500 A.E., a fronte di un carico generato dall’agglomerato pari a 496 A.E. In linea puramente teorica, pertanto, l’impianto risulta di potenzialità sufficiente al fabbisogno. Tuttavia, la pressoché totale assenza di margini operativi e le notevoli problematiche di conduzione a livello delle attività di ispezione ed esercizio hanno indotto Lario Reti Holding S.p.A. a prevederne l’adeguamento, allo scopo di migliorarne le condizioni di funzionamento.
Nell’ambito delle attività di progettazione di fattibilità tecnica ed economica, sì è anche tenuto conto delle gravose difficoltà di accesso all’impianto, possibile solo attraverso un’esistente scalinata molto ripida e sconnessa, che origina nelle immediate vicinanze del piazzale della chiesa e versa in precarie condizioni di manutenzione e stabilità.
Per sistemare tale problematica si è deciso, a seguito di vari progetti scartati, di dismettere l’impianto di Pagnona, e conferire i reflui relativi al vicino impianto di depurazione di Premana, per il quale tra l’altro, Lario Reti Holding sta attualmente realizzando delle opere di adeguamento e potenziamento. Il collegamento tra i due depuratori al fine di non danneggiare la paesaggistica dell’area dovrà passare ancorato ad un ponte.