Nuove modalità di controllo del corretto esercizio del Servizio Idrico Integrato
Sono in corso di revisione/aggiornamento i contenuti e le modalità che regolano i rapporti tra l’Ufficio d’ambito di Lecco e la società Lario Reti Holding, i quali, pur collaborando assiduamente per il miglioramento del servizio idrico integrato, esercitano ruoli distinti e svolgono funzioni complementari. I rispettivi obblighi sono disciplinati da una convenzione sottoscritta dalle due parti all’atto dell’affidamento ventennale del servizio dal 1 gennaio 2016.
In questi primi anni di gestione unitaria è emersa la necessità non solo di delineare più compiutamente le modalità del controllo, da parte dell’Ufficio d’ambito, sul corretto esercizio del servizio idrico integrato, ma anche, pur in un quadro di sostanziale conferma della programmazione d’ambito previgente, di armonizzare le regole che il sistema locale si era dato ai successivi interventi del regolatore centrale. Di questa esigenza l’Ufficio d’ambito aveva già dato atto fin dalla prima applicazione della nuova regolazione della qualità tecnica, allorché il Consiglio di amministrazione, nella seduta del 19 luglio 2018, con il provvedimento di approvazione del piano di ricerca e riduzione delle perdite e di verifica della pressione, decideva di rinviare la disciplina per l’applicazione delle penali “al fine di un opportuno coordinamento delle penali contrattuali con il meccanismo di incentivazione già previsto dall’ARERA che, in caso di mancato raggiungimento degli obiettivi, prevede l’applicazione di penalità secondo quanto stabilito dal Titolo 7 dell’Allegato A alla deliberazione 917/2017/R/IDR”.
L’opportunità si è concretizzata l’anno successivo in un’attività di revisione del sistema di valutazione e misurazione degli obiettivi assegnati a Lario Reti Holding dall’Ufficio d’ambito e dall’ARERA, che è stata intrapresa con il supporto di un soggetto qualificato e che è giunta ora alla fase di approvazione con un provvedimento assunto a fine luglio dal Consiglio di amministrazione dell’Ufficio d’ambito e che verrà sottoposto al parere obbligatorio e vincolante della Conferenza dei Comuni dell’ATO nella seduta convocata ad inizio ottobre. In particolare sono state ridefinite ed intensificate le scadenze di monitoraggio degli interventi, sono stati ridelineati ed integrati i requisiti dei singoli piani funzionali al conseguimento degli obiettivi di miglioramento del servizio idrico e ne sono state dettagliate scadenze e termini di verifica ed aggiornamento infrannuale, è stata precisata la procedura per l’accertamento di eventuali inadempienze contrattuali, istituendo altresì un Collegio di garanzia che può essere attivato da ognuna delle parti per tentare di risolvere possibili controversie senza necessariamente adire le vie giudiziarie.
Il Collegio è composto da un componente nominato per ciascuna delle parti dal proprio Consiglio di amministrazione e dai rappresentanti dei rispettivi organismi di controllo e più precisamente dai Presidenti del Comitato di Indirizzo e Controllo di Lario Reti Holding S.p.a e della Provincia, cui è anche assegnata la Presidenza del Collegio.
ARTICOLO A CURA DELL’UFFICIO D’AMBITO DI LECCO