PNRR: cos’è e quali obiettivi ha?
Il PNRR disegna le misure che dovranno dare attuazione in Italia al programma Next Generation EU, al fine di consentire la ripartenza del Paese dopo lo stop causato dalla pandemia da Covid-19. A seguito dell’approvazione del PNRR da parte Consiglio ECOFIN sono state assegnate le risorse finanziarie ai vari Ministeri affinché procedano con l’individuazione degli assegnatari tramite appositi bandi di partecipazione.
Gli ambiti di competenza per Lario Reti Holding riguardano i bandi emessi da:
- Ministero infrastrutture e mobilità sostenibile, Promuove interventi di efficienza reti idriche di distribuzione, attraverso: distrettualizzazione, controllo pressioni, controllo attivo perdite, sostituzione tratti reti, etc.
- Ministero transizione ecologica: «Ammodernamento (anche con impianti esistenti) e realizzazione di nuovi innovativi di trattamento/riciclaggio per lo smaltimento di materiali assorbenti (PAD), i fanghi di acque reflue, rifiuti di pelletteria» Interventi ammessi: realizzazione impianti trattamento fanghi provenienti da impianti di depurazione previa digestione anaerobica a umido, cattura biogas e successiva estrazione del metano (bando 1,1 linea C)
- Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica: per i Soggetti attuatori e i Soggetti attuatori esterni della misura PNRR M2C4 I 4.4 – Investimenti in fognatura e depurazione di competenza del Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica
Il contributo PNRR è a fondo perduto e copre il 100% dei costi ammissibili.
Il percorso di valutazione dei progetti presentati ha previsto diversi step:
Verifica ammissibilità
della stessa
Verifica della regolarità e completezza
della proposta
Valutazione e attribuzione del punteggio e redazione della graduatoria ad opera della commissione di valutazione
Lario Reti Holding, gestore del Servizio Idrico Integrato per tutti i Comuni della Provincia di Lecco, ha partecipato al bando in collaborazione con l’Ufficio d’Ambito di Lecco candidando tre differenti progetti. Il progetto relativo alla ricerca delle perdite e quello relativo al collettamento dei reflui per il tratto Oliveto e Civenna sono stati ammessi con finanziamento, mentre il progetto relativo al depuratore di Osnago è stato ammesso senza però ricevere finanziamenti.
Riduzione delle perdite idriche, compresa la digitalizzazione e il monitoraggio delle reti - AMMESSO CON FINANZIAMENTO
Fognatura e depurazione: collettamento per depurare reflui Oliveto e Civenna 2° lotto - AMMESSO CON FINANZIAMENTO
Riattivazione digestore anaerobico Osnago - AMMESSO SENZA FINANZIAMENTO
Il progetto di ricerca perdite, digitalizzazione e monitoraggio delle reti della Provincia di Lecco
L’assegnazione del finanziamento dell’Unione Europea – NextGenerationEU di 17,8 milioni di Euro, a fronte di un progetto presentato pari a circa 36,8 milioni di euro, permetterà di anticipare gli interventi previsti nel prossimo decennio, velocizzando le attività di riduzione delle perdite, in corso dal 2016. Al bando hanno concorso 119 progetti e ne sono stati finanziali solo 21; il progetto di Lario Reti Holding si è classificato 12° su scala nazionale ed è stato predisposto dalla struttura interna della società con un supporto specialistico esterno per gli aspetti più innovativi.
Il progetto presentato utilizza la digitalizzazione come un potente abilitatore della gestione ottimizzata dei sistemi idrici insieme ad un mix ben orchestrato di applicazione di best practices e tecnologie innovative, oltre al necessario adeguamento dei processi operativi del gestore ed all’aggiornamento formativo del personale.
In particolare, sui 32 comuni coinvolti, si prevede di estendere i sistemi di monitoraggio, adottare strumenti di modellazione idraulica avanzati, proseguire il processo di ammodernamento del parco contatori, ottimizzare le campagne di ricerca perdite e la gestione delle reti e sviluppare piani di riabilitazione e rinnovo delle condotte basati su criteri di asset management.
Le azioni previste hanno lo scopo di dare continuità all’approccio già avviato fin dal 2016 per la riduzione delle perdite idriche, estendendo l’applicazione delle attività già iniziate ad ulteriori 1.255 Km di rete idrica; che, senza il finanziamento PNRR sarebbero state sviluppate all’incirca in una decina di anni.
valore progetto
finanziamento ottenuto
conclusione lavori
Vuoi scoprire come si svolge operativamente il progetto?
Guarda questa esclusiva intervista Laura Boscarello, Responsabile dell’Ufficio Modellazione Idraulica di Lario Reti Holding.
I Comuni che saranno oggetto del progetto
Alcune attività sono già state svolte, negli scorsi anni, su 222 km di rete in diversi Comuni – tra cui si citano Annone, Barzago, Brivio, Cassago, Introbio, Molteno ed Olginate – e che hanno evitato la dispersione annua di oltre 3,2 milioni di metri cubi di acqua potabile.
I nuovi interventi finanziati toccheranno invece i seguenti Comuni:
Abbadia Lariana | Airuno | Bosisio Parini |
Calco | Calolziocorte | Cernusco Lomb. |
Casatenovo | Civate | Cesana Brianza |
Colico | Cortenova | Galbiate |
Garlate | Lecco | Lierna |
Merate | Montevecchia | Mandello del Lario |
Nibionno | Olgiate Molgora | Oggiono |
Olginate | Pescate | Paderno d’Adda |
Primaluna | Robbiate | Sirone |
Suello | Sirtori | Valgreghentino |
Valmadrera | Verderio |
Saranno coinvolti nel progetto
n° comuni
rete idrica
residenti
Vantaggi dell’applicazione del piano
L’ottimizzazione delle reti più critiche consentirà il raggiungimento degli obiettivi di qualità tecnica previsti da ARERA, l’Ente regolatore nazionale.
Il progetto che Lario Reti Holding renderà realtà nei prossimi anni si basa su metodologie di best practices internazionali e conformi agli indirizzi adottati dall’Unione Europea che costituiscono delle linee guida per ottimizzare la gestione delle reti di distribuzione sia in termini di controllo delle perdite, sia per quanto riguarda la qualità del servizio e la conservazione delle infrastrutture idriche.
Il finanziamento ricevuto dal PNRR consente di accelerare innovazione e digitalizzazione delle reti, anticipando gli interventi che erano stati previsti nel prossimo decennio, che porteranno a:
Implementare sistemi di misura, monitoraggio e supporto decisionale per estendere i processi di distrettualizzazione delle reti, gestione delle pressioni ed efficientamento energetico.
Ampliare ad ulteriori reti l’adozione di strumenti di modellazione idraulica avanzati e monitoraggio delle perdite.
Continuare il processo di ammodernamento del parco contatori.
Ottimizzare e migliorare le campagne di ricerca attiva delle perdite.
Implementare azioni di raccolta dati e condition assesment necessarie a sviluppare piani di riabilitazione e rinnovo delle condotte basati su criteri di asset management.
Avviare azioni di formazione e aggiornamento del personale per sviluppare competenze adeguate al livello previsto di innovazione tecnologica.
Il piano di interventi stima il recupero annuale di circa 8,6 milioni di metri cubi di volume di perdita (8 miliardi e 600 milioni di litri) – rispetto al valore di riferimento del 2020 – diminuendo significativamente la pressione sulle fonti idriche sugli impianti di potabilizzazione, con una conseguente riduzione dei consumi energetici di circa 9,5 GWh.
risparmio idrico
risparmio energetico
Milestone del Progetto
Il timing del progetto si poggia su tre Milestone:
30 settembre 2023
Primo Milestone
Aggiudicazione di tutte le gare necessarie per la contrattualizzazione delle aziende incaricate dei lavori.
31 Dicembre 2024
Secondo Milestone
Distrettualizzazione di almeno il 40% della rete oggetto di intervento.
31 Dicembre 2025
Terzo Milestone
Distrettualizzazione del 100% della rete prevista nel progetto e chiusura delle attività.
Revisione dell’organizzazione interna di LRH
Al fine di ottimizzare l’utilizzo delle Risorse del PNNRR, Lario reti Holding ha avviato un progetto di revisione dell’organizzazione aziendale, ispirano ai seguenti fondamentali:
Focalizzare al meglio le strutture organizzative sulle attività gestite
Presidiare in modo integrato i porgessi relativi agli aspetti qualitativi, anche in ottica di ottenimento delle certificazioni ambientale e sulla sicurezza
Incrementare il livello di condivisione delle informazioni tra le diverse funzioni aziendali.
Tale organizzazione ha portato con il 1° di gennaio 2023 ad unificare nella Divisione Tecnica le attività di progettazione ed esecuzione degli interventi con la gestione ordinaria di reti ed impianti, precedentemente in capo ad un’altra area aziendale. Di conseguenza sono stati finalizzati i processi, definendo specifiche Aree aziendali dedicate a Strategia ed Azioni.
L’implementazione del progetto avrà inoltre un impatto considerevole in termini di occupazione, si prevede infatti il potenziamento dell’organico di LRH, nonché una consistente richiesta di manodopera/personale inerente alle attività esternalizzate. È prevista inoltre, in termini di esternalità sociali positive, l’attivazione di stage formativi all’interno di LRH per diplomati e laureati, che potranno trovare facilmente lavoro nel settore idrico a fronte della forte richiesta di figure di questo genere.
Strategia e azioni
La strategia di azione è composta da diverse fasi
- definizione iniziale del livello di conoscenza e digitalizzazione delle reti e raccolta dei dati disponibili
- calcolo del bilancio idrico e dei KPI per la definizione della baseline
- studio dei sistemi idrici, a partire dai più critici
- definizione per ogni sistema idrico del mix più appropriato di attività e tecnologie per la riduzione delle perdite
- stima degli obiettivi da raggiungere e dei relativi costi ed impatti organizzativi in base alle performance iniziali, alle caratteristiche dei sistemi idrici e all’insieme di attività e tecnologie scelte
- definizione dell’adeguamento organizzativo e delle competenze aggiuntive necessarie per la digitalizzazione ed il controllo delle perdite.
Attività pianificate per le diverse fasi della strategia
- completamento e aggiornamento della cartografia e completamento della misura
- adeguamento del sistema di telecontrollo
- modellazione matematica dei sistemi idrici
- progettazione e creazione di distretti e zone di pressione
- gestione della pressione mediante creazione di zone di pressione e distretti
- ricerca attiva delle perdite
- monitoraggio continuo di perdite, pressioni e transitori di pressione ed eliminazione dei transitori
- ottimizzazione dei pompaggi
- sostituzione del parco contatori con contatori di tipo smart
- analisi delle rotture ed ottimizzazione dei tempi di riparazione
- implementazione di strumenti digitali e di sistemi di supporto decisionale (DSS) per il monitoraggio permanente dei distretti, la modellazione idraulica e il calcolo delle performance nella gestione delle perdite
- sostituzione selettiva di prese e reti identificate con un approccio di asset management che ne giustifichi la priorità
- altre attività di efficientamento dei sistemi idrici
(monitoraggio utenti speciali, verifica antincendio, ricerca allacci abusivi ecc..).
Intervento finanziato dall’Unione Europea nel contesto dell’iniziativa Next Generation EU con codice PNRR M2C4-I4.2_058 incluso nel “Progetto per la riduzione delle perdite nelle reti di distribuzione dell’acqua, compresa la digitalizzazione e il monitoraggio delle reti, in Provincia di Lecco – PNRR M2C4-I4.2”
Maggiori informazioni sul Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza sono disponibili ai seguenti link:
- Italiadomani PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA: https://www.italiadomani.gov.it/content/sogei-ng/it/it/home.html
- Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti: https://www.mit.gov.it/pnrr-news
Il collettore fognario Oliveto Lario – Valmadrera
Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha stanziato nuovi ed importanti contributi pubblici a sostegno delle opere del Servizio Idrico Integrato nella Provincia di Lecco per l’anno 2023.
In particolare, è stato confermato per il nostro territorio il secondo finanziamento PNRR dal valore di circa 1,5 milioni di euro, nel contesto dell’iniziativa Next Generation EU con codice PNRR M2C4-I4.4 Fognatura e depurazione – “Collettamento per depurare reflui Oliveto e Civenna 2 stralcio M2C4-I4.4 DEP440000092 G75E16000000009”.
Tale finanziamento è legato alla realizzazione di 9 stazioni di pompaggio, necessarie a spingere i reflui provenienti da Oliveto Lario ed in parte da Civenna di Bellagio (CO), lungo varie tratte fino al depuratore di Valmadrera (LC).
Ai fini dell’erogazione del finanziamento, è richiesta la mitigazione dei consumi energetici del sistema complessivo di collettamento e depurazione: si dovrà garantire una riduzione dei consumi di energia di almeno il 10% rispetto a quelli misurati precedentemente alla realizzazione delle nuove opere.
Per conoscere a fondo questo investimento strategico puoi consultare sul nostro sito la sezione dedicata al collettore Oliveto Lario-Valmadrera: https://www.larioreti.it/investimenti/investimenti-strategici/posa-collettore-oliveto-valmadrera/
Intervento finanziato dall’Unione Europea nel contesto dell’iniziativa Next Generation EU con codice PNRR M2C4-I4.4 Fognatura e depurazione – “Collettamento per depurare reflui Oliveto e Civenna 2 stralcio M2C4-I4.4 DEP440000092 G75E16000000009”. I punti di vista e le opinioni espresse nel presente documento sono solo quelli degli autori e non riflettono necessariamente quelli dell’Unione europea o della Commissione europea. Né l’Unione europea né la Commissione europea possono essere ritenute responsabili per essi”
Maggiori informazioni sul Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza sono disponibili ai seguenti link:
- Italiadomani PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA: https://www.italiadomani.gov.it/content/sogei-ng/it/it/home.html
- Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica: https://www.mase.gov.it/pagina/pnrr