L’acqua che non ti aspetti!
Scopri le curiosità e le sfide per un uso responsabile dell’acqua
Il 22 marzo di ogni anno si celebra la Giornata Mondiale dell’Acqua: occasione per riflettere sull’uso responsabile di questa preziosa risorsa e per approfondirne la conoscenza a 360 gradi.
Come tutti sappiamo, l’acqua è un bene prezioso per il pianeta e per l’uomo. Spesso, tuttavia, non ne conosciamo le caratteristiche ed i segreti e la sprechiamo in maniera ingiustificata, come se fosse inesauribile.
Per questo motivo è importante condividere alcune curiosità che possono aiutare a riflettere sull’importanza dell’utilizzo responsabile di questa preziosa risorsa, stimolando una riflessione sull’uso consapevole di un elemento così vitale per gli esseri viventi.
Iniziamo parlando di numeri: sul totale di acqua presente sulla Terra, il 97% è salata mentre solo il 3% è dolce ed è distribuita tra ghiacciai, laghi, fiumi, torrenti e falde.
L’acqua dolce presente nei laghi e nei fiumi rappresenta quindi solo una percentuale irrisoria delle riserve idriche disponibili, parte delle quali non sono facilmente potabilizzabili. L’acqua dolce è quindi distribuita tra:
- Ghiacciai, 68,7%, pari al 2% di tutta l’acqua presente sulla Terra;
- Acque sotterranee (falde[1]), 30,1%;
- Permafrost, ovvero strato di terreno permanentemente gelato,0,8%;
- Superficie (laghi, stagni e fiumi) 0,3%
- Atmosfera, 0,1%.
[1] https://www.isprambiente.gov.it/it/attivita/acqua/risorse-idriche/acque-sotterranee
È importante sottolineare che i ghiacciai e le calotte polari costituiscono le maggiori riserve di acqua dolce, ma, essendo in forma solida, sono adatte all’uso umano solo nel momento in cui si sciolgono e confluiscono in fiumi o laghi.
I laghi rappresentano, invece, i serbatoi naturali più significativi di acqua liquida, che necessita però di essere potabilizzata tramite una serie di processi chimico-biologici. Lario Reti Holding gestisce un unico Potabilizzatore (a Valmadrera) che attraverso l’Acquedotto Brianteo distribuisce l’acqua del Lario alla zona sud della provincia fino ad alcuni Comuni delle Province di Monza e Como.
Le risorse più preziose e di migliore qualità risiedono negli acquiferi sotterranei, generalmente più adatti all’uso potabile. La provincia di Lecco possiede molte sorgenti, cioè aree in cui viene alla luce, in modo del tutto naturale, una portata apprezzabile di acqua sotterranea. In questo caso è sufficiente utilizzare trattamenti meno elaborati.
È sconcertante constatare che solo l’1% dell’acqua sulla Terra è adatta per il consumo umano con necessità di pochi trattamenti: l’acqua è una risorsa limitata e preziosa che dobbiamo imparare ad utilizzare con attenzione per evitare sprechi!
Ma come la usiamo in casa?
- Ogni volta che tiriamo lo sciacquone del WC circa 10 litri di acqua potabile vengono dispersi, quantità sufficiente per una breve doccia. Fortunatamente possiamo agire per ridurre drasticamente questo spreco installando un sistema a doppio pulsante e utilizzando lo scarico solo quando è realmente necessario.
- Non solo in bagno possiamo fare la differenza: per tutti i rubinetti di casa, esistono dei veri e propri “supereroi” del risparmio idrico come i frangi getto, i miscelatori aria-acqua e i rubinetti a fessure. Questi tre alleati riducono il consumo d’acqua erogata dai rubinetti senza compromettere il nostro comfort.
- Non dimentichiamoci del giardino! In questo caso l’irrigazione a goccia si rivela il sistema più efficiente e rispettoso dell’ambiente: fornendo la giusta quantità d’acqua ad ogni pianta permette di evitare sprechi e consumi inutili.
Pensiamo al portafogli: qual è la scelta più economica tra l’acqua del rubinetto e quella in bottiglia? Sorprendentemente, l’acqua del rubinetto risulta fino a 164 volte più conveniente! Il prezzo dell’acqua minerale spazia da 0,12 €/l al supermercato fino a 10 €/l al bar[1] mentre l’acqua di rete in provincia di Lecco ha un costo di circa 2 €/mc.
E in provincia di Lecco, siamo cittadini virtuosi o possiamo fare di meglio?
Nel corso del 2022 (l’ultimo anno per cui si hanno dati completi) sono stati erogati 26,6 milioni di metri cubi di acqua in tutta la provincia. Di questi il 68,35% è stato distribuito ai cittadini residenti per uso domestico, mentre la restante parte è stata utilizzata da industrie (7,36%), settore commerciale e artigianale (13,49%), residenze secondarie (3,09%) e altri (7,71%).
Considerando solo i residenti, che al 31 dicembre 2022 erano circa 332.000, e sapendo che in media ogni persona consuma tra i 54 e i 55 metri cubi di acqua all’anno (54.000/55.000 litri), risulta che ogni utente residente consuma tra i 140 e i 150 litri di acqua al giorno.
L’OMS segnala che 50 litri al giorno siano la soglia considerata minima a persona e Lario Reti Holding ne raccomanda l’uso fino a 100 litri giornalieri a persona. Questo significa che, ogni giorno, nella nostra provincia, ognuno di noi spreca tra i 40 e i 50 litri, cioè tra il 29% e il 33% dell’acqua erogata (un terzo del totale). Ogni anno vengono quindi sprecati ben 14.800 litri di acqua da ciascun abitante servito da Lario Reti Holding.
L’acqua è una risorsa fondamentale per la vita sul nostro Pianeta: indispensabile per tutti gli esseri viventi e necessaria per mantenere il nostro organismo in buona salute. Senza questa preziosa risorsa non potremmo vivere, cibarci, lavarci, lavorare e molto altro: è importante conoscere tutti gli accorgimenti necessari a preservare più acqua possibile. Se vuoi saperne di più su come fare la tua parte per ridurre gli sprechi, puoi visitare la nostra pagina: https://nonsprecare.larioreti.it/.
Conoscere l’acqua è solo il primo passo verso un cambiamento delle nostre abitudini e verso il diventare consumatori più consapevoli. Insieme possiamo fare la differenza per proteggere questa risorsa preziosa. Ricordiamoci sempre: ogni goccia conta!
Fonte: https://ilfattoalimentare.it/acqua-minerale-costi-supermercato-bar-milano.html
Fonte: https://www.isprambiente.gov.it/it/attivita/acqua/risorse-idriche/acque-sotterranee
Fonte: https://ilfattoalimentare.it/acqua-minerale-costi-supermercato-bar-milano.html
ARTICOLO A CURA DI LARIO RETI HOLDING