Meno ostacoli e più efficienza nei lavori di manutenzione delle reti idriche
Con la nuova convenzione che vede protagonisti Comuni, ATO Lecco e Lario Reti Holding si avranno lavori più rapidi e meno risorse impegnate.
La semplificazione delle procedure burocratiche è fondamentale in tutti gli ambiti e lo è ancora di più quando la collaborazione tra amministrazioni comunali e pubbliche è all’ordine del giorno.
Un’innovativa convenzione sta già cambiando il volto degli interventi sulle reti idriche nei Comuni della provincia di Lecco. Circa metà dei Comuni del nostro territorio ha dato il via libera a una proposta avanzata da Lario Reti Holding e dall’Ufficio d’ambito, aprendo la strada a una maggiore efficienza e rapidità nei lavori di manutenzione.
Quando Lario Reti Holding è impegnata nella posa di nuove tubazioni o nelle operazioni di riparazione, è spesso all’opera su strade o altre aree pubbliche. Le opere, concretamente, riguardano attività di scavo, con una successiva pavimentazione provvisoria e, all’assestamento di questa, il ripristino definitivo mantenendo la trama del luogo asfalto, pietra o aree verdi, compreso la segnaletica presente prima dell’intervento.
Lavorando sul territorio di tutta la provincia, risulta complesso e oneroso adeguarsi alle diverse metodologie e tempistiche presenti negli 84 Comuni. Quindi, per evitare prolungamenti burocratici la richiesta ai Comuni è stata semplice: uniformare le procedure per l’acquisizione dei permessi, rendendole più snelle e, possibilmente, più veloci.
L’Ufficio d’Ambito ha accolto con favore la proposta, abbracciandone gli obiettivi, inclusa la riduzione dei costi. Questo è stato ottenuto attraverso l’esenzione dal canone di occupazione del suolo pubblico e l’annullamento delle duplicazioni nelle garanzie assicurative.
Con l’inizio del 2023 è stato effettuata una serie di incontri tra Lario Reti Holding, ATO e le amministrazioni comunali, suddivise per i sette circondari, per illustrare e discutere questa iniziativa, proponendo la firma di una convenzione unica per tutto il territorio.
La firma della convenzione porta con sé anche nuovi impegni per Lario Reti Holding: i Comuni chiedono puntualità nei rispristini definitivi, da realizzare subito dopo i sei mesi necessari per permettere l’assestamento dei materiali di riempimento degli scavi. Il limite massimo è fissato a 12 mesi dalla conclusione dei lavori sulle reti di acquedotto e fognatura.
Per assicurare l’esatto ripristino delle aree coinvolte, l’Ufficio d’Ambito mette a disposizione dei Comuni la garanzia fidejussoria già rilasciata da Lario Reti Holding per l’intera gestione del Servizio Idrico Integrato. Finora le Amministrazioni comunali hanno invece richiesto il rilascio di ulteriori specifiche garanzie fidejussorie con aggravio non solo degli adempimenti a carico sia di LRH, sia degli stessi Comuni, ma anche dei relativi premi.
In vigore dal 1° gennaio 2024 per i Comuni firmatari, la convenzione è ancora aperta all’adesione. L’obiettivo è unificare nell’intero ATO le norme tecniche di esecuzione degli interventi di manomissione del suolo pubblico, mantenendo sotto controllo i costi liberando risorse per ulteriori interventi.