Rinnovo e potenziamento del depuratore di Valmadrera

Conclusi i lavori di ammodernamento del più importante impianto provinciale
Gli interventi al depuratore di Valmadrera

Il depuratore di Valmadrera è stato costruito nel 1980 e serve attualmente i comuni di Annone, Bosisio Parini, Cesana Brianza, Civate, Ello, Galbiate, Malgrate, Oggiono, Pusiano, Rogeno, Suello e Valmadrera.

Il progetto di adeguamento dell’impianto di depurazione di Valmadrera è funzionale anche al più ampio e complesso intervento necessario a trattare i reflui dei Comuni di Oliveto Lario e Bellagio (frazione Civenna).

I lavori di potenziamento e di adeguamento dell’impianto, dal valore totale di circa 5,5 milioni di Euro, iniziati nel 2017 e conclusi nel gennaio 2022, sono stati svolti puntando ad un miglioramento funzionale del processo di depurazione dei reflui e ad una migliore fruizione e manutenibilità, incidendo positivamente sulla qualità del refluo scaricato nel Rio Torto immissario del lago di Como. L’ultimo lotto appesa concluso è sostenuto infatti da 1,4 milioni di euro di contributi regionali destinati agli interventi sui laghi prealpini.

Vista aerea del depuratore di Valmadrera

Adeguamento del trattamento biologico

Nei comparti dedicati al trattamento biologico dei reflui sono stati sostituiti macchinari ormai obsoleti con nuovi compressori dal consumo energetico sensibilmente inferiore (20-25%), inserendo inoltre un sistema di regolazione e controllo dell’aria distribuita nelle vasche, che consente di ottimizzare il funzionamento dei compressori e dando quindi un ulteriore contributo al risparmio energetico.

Nuovo comparto dissabbiatura e grigliatura fine

I lavori hanno visto, inoltre, la realizzazione di un nuovo comparto di dissabbiatura e grigliatura fine, che consente di trattare le portate massime richieste in tempo di pioggia, garantendo il trattamento anche in caso di manutenzione.

Per gestire l’ingresso dei reflui proveniente dal nuovo collettore di Oliveto Lario, si è reso necessario il potenziamento dell’impianto di sollevamento in testa all’impianto, andando a sostituire le pompe esistenti con nuovi modelli più performanti.

La rinnovata sezione di dissabbiatura e disoleatura del depuratore di Valmadrera

Comparto fanghi

Al fine di gestire correttamente l’incremento della quantità di fanghi prodotti dall’impianto con il previsto collettamento dei reflui fognari della sponda est del Triangolo Lariano, si è reso necessario rivedere i sistemi di ricircolo e disidratazione dei fanghi in eccesso. In particolare sono state installate due centrifughe in sostituzione della ormai obsoleta e inefficiente filtropressa, andando a ridurre sia la quantità di fango disidratato da smaltire che i relativi costi.

 

ARTICOLO A CURA DI LARIO RETI HOLDING