Raggiunti gli obiettivi 2021 di riduzione delle perdite
Raggiunti gli obiettivi 2021 di riduzione delle perdite!
Le reti idriche della nostra provincia hanno ancora della strada da fare prima di poter dire compiuto il loro percorso di miglioramento, ma stiamo ottenendo i risultati attesi grazie agli investimenti e all’impegno di tutti gli attori, compresi gli utenti che con il pagamento delle bollette sostengono finanziariamente il servizio.
Nel biennio 2020-2021 le perdite idriche si sono ridotte del 5% annuo, in termini assoluti ciò significa che è stata evitata la dispersione di 1,4 milioni di metri cubi di acqua.
Quelle che vengono definite “perdite” non sono tutte vere e proprie perdite per disfunzione delle tubazioni: rientrano infatti in questa categoria anche le perdite apparenti come, ad esempio, i consumi non misurati (come quelli dovuti ad alcune fontanelle) o non fatturati (principalmente a causa di contatori non funzionanti o datati); in questi casi non si tratta di acqua dispersa dalle tubazioni, quanto piuttosto di una perdita economica!
Per ridurre le perdite è stato predisposto un piano “di ricerca e riduzione delle perdite e di verifica della pressione in rete” approvato per la prima volta nel luglio 2018 e che viene aggiornato periodicamente. Il piano prevede una pluralità di azioni, a partire dal rilievo geolocalizzato delle reti, concluso nel 2021, e la progressiva installazione di misuratori di portata e di pressione, necessari per costruire i modelli matematici in grado di simulare il funzionamento idraulico delle reti, così da avere supporto sia nell’esercizio quotidiano, sia nella programmazione degli interventi.
Con questi interventi le reti vengono ripartite in distretti, ossia in porzioni per le quali è installato un sistema fisso di misura volumetrica per l’acqua in entrata ed in uscita e con un omogeneo livello di pressione.
A valle delle operazioni di distrettualizzazione e gestione della pressione, assume particolare rilievo l’esecuzione della ricerca attiva delle perdite occulte.
È infatti noto come le elevate pressioni siano alcune tra le principali cause della creazione di nuove rotture; pertanto, è sempre opportuno effettuare la ricerca di perdite a valle della gestione della pressione, in modo da diminuire la possibilità di rotture successive alle riparazioni effettuate. Ad una prima ricerca di perdite occulte, da svolgere in modo sistematico su ogni rete studiata, fa seguito un’attività di mantenimento, coadiuvata dall’attivazione delle misure di distrettualizzazione: il monitoraggio delle portate diventa elemento fondamentale al fine di attivare in modo mirato ed economicamente vantaggioso la ricerca perdite, solo qualora se ne manifesti la necessità.
Al complesso delle attività descritte segue la necessità di provvedere alla manutenzione, attraverso la sostituzione di tratti più o meno lunghi di rete.
Ulteriori azioni sono finalizzate alla riduzione delle perdite apparenti: un contributo importante è apportato dal rinnovo dei contatori d’utenza: l’età media dei contatori presenti in provincia è certamente elevata, con possibili effetti di errata contabilizzazione dei consumi, presumibilmente in difetto.
Nel 2018 si è dunque avviata un’intensa attività di sostituzione (circa 10.000 contatori/anno), prevedendo l’installazione di conta impulsi con trasmettitore così da poter effettuare le letture con modalità walk by o drive by, minimizzando quindi sia i tempi di lettura, sia gli inconvenienti dell’accesso alle utenze e la telelettura.
Dal 2020 si è prevista un’ulteriore contrazione dei tempi di rinnovo dell’intero parco contatori, preferendo nel frattempo l’installazione di misuratori statici con sistema di trasmissione integrato.
Dal 2021 Lario Reti Holding opera per sostituire circa 15.000 contatori/anno.
La telelettura dei contatori potrebbe contribuire a una più tempestiva rilevazione anche delle perdite post contatore, ossia delle dispersioni idriche dalle reti private degli utenti, che mediamente ammontano ad 800.000 metri cubi all’anno.
Di seguito si riassumono gli importi delle varie azioni programmate dal piano di ricerca e riduzione delle perdite e di verifica della pressione in rete.
Con il conseguimento dell’obiettivo di riduzione delle perdite assegnato per l’anno 2021, le reti della nostra provincia rientrano nella classe intermedia tra le 5 definite in funzione dei valori assunti dall’indicatore M1 relativo alla conservazione della risorsa idrica nel servizio di acquedotto: con il 43% di perdite idriche percentuali e perdite idriche lineari pari a 21,32 mc/km-giorno l’ATO di Lecco si posizione in classe C.
Al miglioramento di classe corrisponde un nuovo obiettivo di riduzione delle perdite leggermente inferiore e pari al 4% annuo.
Lario Reti Holding sta inoltre predisponendo un progetto che l’Ufficio d’ambito di Lecco intende candidare all’avviso del PNRR per il finanziamento di interventi finalizzati alla riduzione delle perdite nelle reti di distribuzione dell’acqua, che, in caso di assegnazione delle risorse, eleverebbe significativamente il traguardo quantitativo da raggiungere nel prossimo quadriennio.
ARTICOLO A CURA DELL’UFFICIO D’AMBITO DI LECCO