L’acqua nelle nostre case: come utilizzarla correttamente e non sprecarla?
La fase di distribuzione consente all’acqua, sicura e controllata, di sgorgare direttamente dai rubinetti presso le nostre abitazioni, dove viene poi utilizzata nei più svariati modi: ma quali accorgimenti possiamo adottare? In questa fase purtroppo possono avvenire sprechi oppure un uso non corretto.
A cosa sono dovuti i maggiori sprechi di acqua in ambito domestico?
In occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente “In a Bottle” nel 2022 ha condotto uno studio con metodologia Web Opinion Analysis, su circa 30 esperti in scienze ambientali per sondare quali siano le pratiche da seguire per tutelare e risparmiare l’acqua.
Per oltre un esperto su 3 (35%) si utilizza più acqua del necessario perché si preferisce lasciare scorrere l’acqua per una questione di comodità, anziché aprire e chiudere di continuo i rubinetti.
Il 29% degli esperti interrogati imputa lo spreco alla mancanza di elettrodomestici o di accessori che permettano un minor utilizzo di acqua come utilizzare la lavastoviglie a pieno carico invece di lavare i piatti a mano, usare una lavatrice classe A (piuttosto che una con classe energetica più bassa), oppure sostituire il vecchio soffione della doccia con uno che consenta di ridurre significativamente il consumo di acqua senza compromettere il comfort. Il 28% degli esperti, invece, ritiene che gli sprechi siano dovuti ad uno smodato uso della risorsa anche quando non è necessario: fare un bagno al posto della doccia, lasciare scorrere l’acqua mentre ci si lava i denti o ci si rade la barba, lavarsi i capelli più volte rispetto al necessario.
I maggiori sprechi d’acqua avvengono in bagno e cucina
In diversi ambienti della casa si registra un elevato consumo dell’acqua: per il 34% del campione di esperti l’acqua viene consumata maggiormente nelle pratiche di igiene personale, contro il 27% di chi dice che sia la cucina il luogo dove ne venga impiegata di più. Il 19% degli esperti, invece, punta il dito contro gli elettrodomestici e, infine, il restante 11% ritiene che si sprechi troppa acqua per le attività legate al giardinaggio (8%).
In cucina
Sempre secondo il sondaggio gli italiani utilizzano una grande quantità di acqua lavando frutta e verdura sotto l’acqua corrente, piuttosto che raccogliere quest’ultima in una bacinella dove poter fare la stessa identica operazione (44%). Il 34%, invece, punta il dito verso il lavaggio manuale dei piatti che (se la scelta è obbligata sul lavaggio manuale) dovrebbe avvenire nel lavello pieno d’acqua. Il 22% degli intervistati, infine, crede che gli sprechi idrici siano dovuti ad uno uso poco ottimizzato degli elettrodomestici come, ad esempio, la lavatrice azionata anche quando il carico non è al completo.
In bagno
Secondo oltre un esperto su due (51%) si consuma parecchia acqua perché in molti preferiscono farsi un bagno piuttosto che una meno dispendiosa doccia. Un bagno nella vasca rappresenta una coccola, potendo trascorrere tempo rilassandosi immersi nella vasca. Secondo altri esperti, è nel lavandino che si commettono i principali sprechi: per il 39% si spreca troppa acqua nel lavarsi i denti, mentre per il 22% ciò si verifica quando ci si lava le mani. Il 26%, infine, dichiara che gli sprechi maggiori si verificano quando ci si fa uno shampoo sotto acqua corrente o ci rasa barba e/o capelli (12%).
Lario Reti Holding ha messo a punto alcuni consigli utili (oltre a quelli elencati), per limitare gli sprechi:
In cucina
- Riutilizza l’acqua di cottura della pasta o del lavaggio delle verdure per il primo risciacquo dei piatti o per annaffiare (quando non è salata)
In bagno
- Usa un secchio o una pentola per raccogliere l’acqua fredda che scorre in attesa di quella calda prima di fare la doccia.
- Installa sciacquoni del WC a doppio tasto per risparmiare anche 100 litri al giorno
- Installa rubinetti e doccette a basso flusso: può ridurre il consumo d’acqua di un rubinetto del 30-50%.
Cose di casa
- Quando vai in vacanza chiudi l’impianto centrale per evitare sprechi per perdite.
- Evita di lavare l’auto, in questo modo potrai risparmiare oltre 500 litri di acqua.
- Utilizza l’acqua del deumidificatore, dell’asciugatrice o del condizionatore per il ferro da stiro.
- Ripara le perdite: un rubinetto che gocciola si perde fino a 20 litri al giorno.
In giardino
- Utilizza sistemi temporizzati per l’irrigazione, a goccia o in subirrigazione: -50% di consumo di acqua rispetto all’irrigazione tradizionale.
- Metti un po’ di paglia o corteccia nei vasi in modo da mantenere l’umidità
- Scegli piante che necessitano di minore quantità di acqua
- Installa sistemi di raccolta per l’acqua piovana per innaffiare
- Riutilizza l’acqua tolta dalla vasca dei pesci per annaffiare le piante: è ricca di sostanze fertilizzanti.
- NON bagnare le piante in presenza di ordinanze comunali di limitazione dei consumi
Una volta utilizzata, l’acqua scorre dal lavandino o dal wc nelle tubazioni della fogna fino al depuratore, dove verrà trattata per essere reimmessa in natura.
Per ingrandire i nostri consigli, clicca l’immagine:
Fonti:
- https://nonsprecare.larioreti.it/
- https://www.inabottle.it/it/ambiente/ambiente-10-consigli-risparmiare-acqua-casa
ARTICOLO A CURA DI LARIO RETI HOLDING